Ricette

Confettura di lamponi fatta in casa: una carezza acidula per ogni colazione

Se c’è una magia che si può fare in cucina con pochissimi ingredienti e un po’ di pazienza, è quella delle confetture fatte in casa. E tra tutte, la confettura di lamponi ha un posto speciale: per quel colore rubino acceso, per il profumo sottile che scalda la stanza e per quella punta acidula che si sposa alla perfezione con pane tostato, burro morbido o uno yogurt compatto al cucchiaio.

La sua semplicità disarmante è la sua forza: si parte da frutti maturi e succosi, magari raccolti in una passeggiata di campagna o comprati al mercato da un piccolo produttore di fiducia. Poi c’è il tempo lento della macerazione, quello della cottura attenta, e infine il rito antico della conservazione nei vasetti di vetro. Non servono pectine né addensanti: bastano zucchero, limone e la dolcezza imperfetta dei lamponi.

Un piccolo rituale da colazione (o da merenda)

La confettura di lamponi è un passepartout in cucina: sta benissimo su una fetta di pane rustico (con una spalmata di burro salato, provare per credere), è perfetta per farcire una crostata o un rotolo soffice, e si presta a impreziosire anche dolci al cucchiaio e cheesecake. Con lo yogurt greco, ad esempio, crea un contrasto da bistrot nordico.

E poi, è un’ottima occasione per riscoprire la stagionalità: giugno e luglio sono i mesi migliori per prepararla, quando i lamponi sono nel pieno del loro aroma e della loro succosità.

La ricetta passo dopo passo

Ingredienti:

  • 1 kg di lamponi freschi
  • 700 g di zucchero semolato
  • il succo di 1 limone

Procedimento:

  1. Lavate delicatamente i lamponi, scartando quelli rovinati.
  2. Raccoglieteli in una ciotola capiente con lo zucchero e il succo di limone filtrato.
  3. Mescolate, coprite con pellicola e lasciate macerare in frigorifero per almeno 3 ore (l’ideale sarebbe tutta la notte).
  4. Trasferite il tutto in una casseruola dal fondo spesso e portate a ebollizione.
  5. Cuocete per circa 50 minuti a fuoco medio, mescolando spesso. La confettura sarà pronta quando, versandone una goccia su un piattino inclinato, questa non scivolerà subito.
  6. Versate bollente nei vasetti sterilizzati, chiudete ermeticamente e capovolgete fino a completo raffreddamento per creare il sottovuoto.

Piccoli consigli di cucina consapevole

  • Usate solo barattoli sterilizzati e coperchi nuovi.
  • Conservate la confettura in luogo fresco e al riparo dalla luce.
  • Etichettate ogni barattolo con data e tipo di frutta: un gesto semplice, ma che racconta una storia.

La confettura di lamponi fatta in casa non è solo una ricetta: è un rituale di cura, un modo per fermare l’estate in un vasetto e riportarla a colazione nei mesi più freddi. Un gesto che sa di memoria, di campagna e di amore per le cose fatte bene.

Published by
Francesca Ariosto