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In via precauzionale, si invita la clientela a non consumare il formaggio appartenente a questo lotto e a restituirlo presso il punto vendita di acquisto per evitare rischi per la salute. La Listeria monocytogenes è un batterio che può causare gravi infezioni, specialmente in soggetti vulnerabili come anziani, donne in gravidanza e immunodepressi
Il Ministero della Salute ha comunicato il richiamo precauzionale di un lotto di formaggio Agrél stagionato a marchio Arnoldi a causa della rilevata presenza di Listeria monocytogenes. Il prodotto interessato è distribuito in vasche da circa 850 grammi di formaggini sfusi, identificato con il numero di lotto 520020 e con data di scadenza fissata al 12 giugno 2025.
Dettagli del richiamo e raccomandazioni
Il richiamo, emesso dal produttore Casearia Arnoldi Valtaleggio Srl, la cui sede produttiva si trova in via Piazze 156 a Taleggio (BG) – con codice identificativo CE IT 03 272 –, è stato notificato al Ministero il 30 maggio 2025 ma pubblicato solamente il 9 giugno 2025, cioè a pochi giorni dalla scadenza del prodotto, suscitando critiche per il ritardo nella comunicazione pubblica.
In via precauzionale, si invita la clientela a non consumare il formaggio appartenente a questo lotto e a restituirlo presso il punto vendita di acquisto per evitare rischi per la salute. La Listeria monocytogenes è un batterio che può causare gravi infezioni, specialmente in soggetti vulnerabili come anziani, donne in gravidanza e immunodepressi.
Contesto dei richiami alimentari nel 2025
Dall’inizio del 2025, come fa sapere “Il Fatto alimentare” sono stati segnalati oltre 100 richiami di prodotti alimentari in Italia, con più di 300 prodotti coinvolti, tra cui altri formaggi e prodotti ittici. La frequente presenza di contaminazioni da Listeria ha portato a un aumento della vigilanza da parte delle autorità sanitarie, anche se non mancano critiche sulla tempestività delle comunicazioni.
Il Ministero della Salute, organismo centrale nel coordinamento della sicurezza alimentare nazionale, continua a monitorare la situazione con l’obiettivo di tutelare la salute pubblica e garantire il rispetto delle normative vigenti in materia di igiene e sicurezza alimentare.